Le specie oggetto di studio

La farfalla di Ponza (Hipparchia sbordonii)

Questa specie è presente solo sulle isole Pontine. La popolazione è in declino a causa delle catture illegali e del fatto che il suo habitat si è fortemente ridotto a causa dell’urbanizzazione e della gestione del territorio. Per tutte queste ragioni la specie è considerata “In Pericolo” (Endangered = EN) nella Lista Rossa dell’IUCN. (Foto di Donatella Cesaroni).


Lo storione cobice (Acipenser naccarii)

Lo storione cobice è una specie tetraploide endemica del Nord Adriatico. In passato era ampiamente distribuita in tutti gli affluenti del Nord del mare Adriatico. Attualmente è considerata a rischio di estinzione, infatti, è inclusa nell’Appendice II della CITES e lo status di conservazione nella Lista Rossa dell’IUCN è cambiato da “Vulnerabile” (Vulnerable = VU) a “In Pericolo Critico” (Critically Endangered = CR). La popolazione è in drammatico declino così come quelle di altri storioni Eurasiatici. (Foto di Leonardo Congiu).


L’orso bruno marsicano (Ursus arctos marsicanus)

La sottospecie è l’unico orso nativo presente in Italia e si trova solo nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (centro Italia) e negli immediati dintorni, in un’area di circa 1500 km2. Si contano approssimativamente 50 individui in totale. Secondo gli studi di genomica più recenti la frammentazione dell’habitat a causa dell’attività umane ha isolato questa popolazione/sottospecie almeno 3-4000 anni fa. Quest’orso è considerato “In Pericolo Critico” (Critically Endangered = CR) nella Lista Rossa dell’IUCN. (Foto di Valentino Mastrella).


L’ululone appenninico (Bombina pachypus)

Questo rospo, un tempo considerato una sottospecie di Bombina variegata, è oggi considerato una specie distinta. È presente al Sud della Valle del fiume Po, lungo la catena appenninica e fino alla Calabria. Le popolazioni settentrionali sono molto più piccole e geneticamente meno variabili rispetto alle popolazioni meridionali. La specie è considerata “In Pericolo” (Endangered = EN) nella Lista Rossa dell’IUCN, perché molte di queste popolazioni stanno diminuendo, probabilmente a causa della frammentazione dell’habitat e delle malattie fungine. (Foto di Daniele Canestrelli).


Lucertola delle Eolie (Podarcis raffonei)

Questa specie è composta da circa 1000 individui che occupano un’area totale di <1km2 in quattro piccole isole dell’arcipelago delle Eolie nel sud dell’Italia, vicino alla Sicilia. Le minacce attuali includono non solo la distruzione dell’habitat, la perdita di variabilità genetica e la consanguineità, ma anche l’esclusione competitiva da parte della specie invasiva Podarcis sicula. Il numero di individui è in costante diminuzione e il rischio di estinzione è molto alto. La lucertola delle Eolie è considerata “In Pericolo Critico” (Critically Endangered = CR) nella Lista Rossa dell’IUCN. (Foto di Francesco Ficetola).

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